Gli album preferiti di Anastacia!

Anastacia parlando a Express, ci rivela quali sono gli album da lei più amati durante la sua adolescenza e i primi anni di carriera.

Il primo è di Prince, omonimo "Prince" pubblicato nel 1979 con il singolo I Wanna Be Your Lover, Anastacia dice: "E' un album così rilassante e intriso di tristezza che l'ho ascoltato tantissime volte. Trovato il suo falsetto affascinante e lui mi piaceva, benchè non sapessi che lui era solo 1 metro e 60";

Il secondo album è di Barbra Streisand, "Superman" uscito nel 1977 ha ottenuto il doppio disco di platino negli Stati Uniti con due milioni di copie vendute. Il singolo più noto è "My Heart Belongs to Me", e sull'album Anastacia racconta: "Ero una giovane ragazza occhialuta affascinata da come si presentava la Streisand e pensavo di non poter mai diventare come lei. Parlava del potere delle donne e amavo come cantava. Quando lo riascolto, è la storia della mia adolescenza";

Il terzo è di Elton John, un Greatest Hits realizzato con la Mercury nel 2000, spiega: "Elton era un uomo occhialuto che mi faceva stare bene, era intrepido e appariscente. Parlo del Greatest Hits degli anni 70, perchè ce ne sono molti altri che mi piacciono. Sono ancora sbalordita del fatto che abbiamo cantato insieme";

Astrud Gilberto è il quarto, con "Gold", una compilation pubblicata nel 2008 di cui Anastacia dice: "Una cantante brasiliana di bossa nova. Non sapevo cosa cantava ma mi piaceva il tempo/ritmo. Vivendo a NewYork quando avevo 20 anni, fui influenzata da tutta questa musica latina ma questa è l'unica che ho continuato ad ascoltare dopo averla sentita in un negozio";

Cita poi Original Brodway Cast con "Hair", l'album uscito nel 1968 [data di nascita di Anastacia] come Colonna Conora del musical Hair, di cui "Aquarius” è il singolo più famoso: "Mia sorella e io siamo cresciute recitando questo musical nel salotto e recitavamo tutte le parti. Questa musica era divertente e conoscevamo tutte le parole a memoria;"

Infine ricorda Pino Daniele con "Ricomincio da 30", il triplo cd con la raccolta dei suoi migliori successi uscito nel 2008, di questo dice: "Mi scontrai con lui quando iniziai a viaggiare come cantante. Per me era il Sinatra dell'Italia. Mio padre era un crooner quindi mi suonava familiare ma essendo scritto in italiano era più bello e rassicurante".

QUI l'articolo originale

Francesco e Lorenzo