Anastacia: «L'album Evolution significa vivere»

Ieri, Anastacia ha rilasciato un'intervista, pubblicata oggi sul sito de La Stampa, ed è proprio al quotidiano italiano che la cantante fa le prime vere dichiarazioni riguardanti il nuovo attesissimo album "Evolution" in uscita il 15 settembre! Delle dichiarazioni importanti che, oltre a raccontare il nuovo progetto discografico, approfondiscono il significato del precedente album di inediti "Resurrection", simbolo del ritorno in musica dopo il secondo cancro al seno: "L’ultimo album per me significava sopravvivere, questo che uscirà è vivere".

Cosa significa questo titolo? 
Bene, ammetto che ci è voluto un po’ di tempo prima che io ritrovassi di nuovo me stessa, dopo il secondo cancro. Era il 2013. L’anno dopo uscì Resurrection, che voleva dire molto. Adesso sono cresciuta, ho progredito, sono riuscita a metabolizzare quello che è successo. Non voglio più guardare indietro. Quei problemi fisici e quelle emozioni le ho lasciate e riesco a guardare tutto con distacco. In questo momento della mia vita, dopo vent’anni di carriera, voglio trasmettere questo: quando si raggiunge un obiettivo non bisogna fermarsi lì, ma continuare, evolvere e guardare avanti.

Quali sono le differenze tra Evolution, che uscirà il 15 settembre, e Resurrection
L’album precedente significava sopravvivere. Questo album è vivere. È più potente perché io sono più potente. È più energico, più sprock. È tornata l’Anastacia rapper del 2004. 
Quando scrivevo per Resurrection il mio spirito era più fragile e quindi anche i brani mi rispecchiavano. 

Evolution è stato registrato in Svezia, con i produttori Anders Bagge, Tommy Denander, Rob Milo. Il luogo ha influenzato il lavoro in qualche modo? 
Non penso che mi abbia influenzata, ma sicuramente è stata un’esperienza diversa. A me piace stare in America: lì sono a casa mia, a mio agio e sono i produttori a venire da me. Ma stavolta ho deciso di correre un rischio, ho scelto uno specifico produttore, ho deciso di scrivere e incidere l’album nello stesso momento in un luogo lontano da casa mia. Devo dire che alla fine ha funzionato bene, mi è piaciuto. Non è il luogo che influenza le canzoni, ma lavorare con questi produttori, sì. 

Il 15 luglio uscirà il primo singolo tratto da Evolution
Sono così eccitata! Non posso dire il titolo, ma svelo questo: è una canzone divertente, felice. Penso che si capisca che è stata scritta da una persona che si gode la vita. È il tipico brano che i fan si aspettano: pieno di energia, molto bello. Il mio pubblico mi risentirà com’ero. Anzi, tutto l’album è così. 

Il suo tour europeo, The Ultimate Collection, arriva in Italia. Si è appena esibita a Milano. Come descrive il pubblico italiano? 
Amore! (lo dice in italiano, ndr). Voi siete “amore”. Non conosco un altro Paese che mi faccia sentire così. Non voglio mancare di rispetto agli altri, però voi siete pieni di passione. L’amore vi viene da dentro, è la vostra cultura. E anche se sono americana e vivo in un mondo con uno stile di vita così diverso, mi sento vicina a questo modo di essere. Sono, insomma, un po’ italiana dentro. 

A proposito di Milano, non è sfuggito che abbia comprato body e scarpe di scena in centro lo stesso giorno del concerto. Fa così in ogni città del tour? 
Vero! Ho dovuto farlo, perché ho bagagli ovunque. Ero confusa, stavo finendo il mio album, non mi ricordavo più dove avevo messo i miei vestiti. Ho dei bagagli a Londra, altri sparsi in giro per l’America. Arrivavo dalla Svezia dove ho solo jeans e magliette; nulla che vada bene per salire sul palco. Allora appena arrivata a Milano ho chiamato qualche amico per farmi aiutare.

Vi abbiamo riportato l'intera intervista pubblicata da La Stampa da cui si scopre, dunque, che il nuovo singolo, in uscita nelle radio e su itunes a metà luglio (tra pochissimo!), sarà una canzone divertente e felice. Il titolo è ancora super top secret, ma al momento Anastacia ci ha dato un solo indizio: il brano inizia per "C"! Quale potrebbe essere il titolo?

Lo Staff