Tutte le interviste italiane di Anastacia!

Anastacia, in Italia da venerdì, ieri ha rilasciato molte interviste per la stampa nazionale, dopo che sabato ha preso parte al gala "Qui Donna SiCura" e domenica ha registrato la partecipazione a "Che tempo che fa". Arrivata presso gli uffici dell Universal Music Italia di Milano, la cantante ha risposto alle numero domande di alcune tra le principali testate giornalistiche. Di seguito trovate le foto alla Universal e l'elenco di tutte le interviste pubblicate che potete leggere per intero aprendo i link.

Intervista per RTL 102.5: "Ho registrato questo disco durante il tour precedente ed è stato molto difficile - ha spiegato -. Sono uscita dalla malattia e da vicende personali, private piuttosto profonde (il divorzio, ndr) e per questo ho deciso di essere libera totalmente e vivere la musica come intendo io".

Intervista per Ginger Generation: "Evolution è un’evoluzione rispetto al passato, una nuova fase, è un modo per me per dire “eccomi, sono qui, sono tornata, sono più forte di prima”. Ma questa nuova fase è strettamente legata, in prima battuta, ad una resurrezione. Mi sono dovuta guardare indietro prima di risorgere, e poi evolvere".

Video intervista per Il Messaggero: "Sono contenta dei complimenti di Eros: mi ha dato altre opportunità di cantare con altri artisti italiani», dice a proposito di Ramazzotti. Non sarà sul palco dell’Arena di Verona con Umberto Tozzi il prossimo 14 ottobre («mi sarebbe piaciuto molto, ma non posso per impegni»). Mentre su Francesco Gabbani scherza: «ho capito prima di voi che sarebbe diventato una star. Mi piacerebbe scrivere una canzone con lui, anche se non la cantiamo insieme".

Intervista per BuzzMusic: "Evolution È un bel mix eclettico tra sezione di fiati, violini, e soprattutto l’ho creato senza dover sentire la necessità di inserire un certo suono, o l’autotune, o un rapper, o un duetto con chiunque. Si tratta di un album personale, proprio com’è stato il primo.”
Qual è la tua canzone preferita di questo nuovo album? "La mia canzone preferita – anche se è difficile dirlo adesso, non le ho ancora cantate dal vivo, quindi è sempre difficile per me selezionarne una così – è quella che volevo fosse il primo singolo, e sarebbe stato un salto, è “Boxer”, era così diversa e poteva catturare l’attenzione, ma sarebbe stato un grande rischio e poteva non piacere al pubblico".

Video intervista per la Gazzetta

Intervista per Ansa: "Non credo nella paura, blocca la vita, e io voglio vivere al punto da essermi tagliata parti del corpo pur di continuare a farlo, per trasmettere ancora gioia agli altri".

Servizio TG Studio Aperto del 9 ottobre, edizione delle 18:30 (Anastacia al minuto 23:04).


Servizio TG2 del 10 ottobre, edizione delle 13:00.

Intervista per La Presse: "Il disco ha delle vibrazioni molto simili ai miei primi tre album. I suoni e i messaggi sono gli stessi, ma oggi sono più saggia e più forte".

Video intervista per Io Donna: "Penso che le donne smettano di sentirsi donne con il cancro, penso che si vergognino e che pensino di non doverne parlare. Le donne non devono vergognarsi di qualcosa che non hanno fatto a loro stesse, non se lo sono attirato. Se fossimo più attente a ciò che facciamo, forse potremmo prevenirlo".

Intervista di Paolo Giordano per Il Giornale: "Ho avuto tanti momenti di crisi e, in uno di questi, mi ricordo di aver cantato con Luciano Pavarotti al Pavarotti and Friends del 2001: avevo così tanto bisogno di protezione che, cantando Cowboy and Kisses, mi avvicinavo sempre di più al maestro: ricordo quei momenti immagine dopo immagine".

Intervista per Vanity Fair: "Specialmente con quest’album sento di essere la stessa che ero all’inizio: sono davvero felice di essermi ritrovata così simile a me stessa nonostante tutto quello che mi è successo tra problemi di salute, vita, etichette e music industry in generale. Mi sono chiesta se volessi essere suonata ovunque, magari usando Autotune e collaborando con un rapper, ma mi sono risposta che preferisco avere meno pubblico, ma godermi ogni singolo momento di quello che faccio, specie quando canto".

Intervista per TV Sorrisi e Canzoni: "Vorrei saper cantare in italiano", ha ammesso, precisando che al massimo "lo faccio sotto la doccia". Ma, pur cantando in inglese, di una cosa è certa: "Sono contenta che Radio Italia suoni le mie canzoni, riesco a intrufolarmi anche se canto in inglese!".

Servizio TV a Mattino Cinque del 10 ottobre.

Intervista a The Way Magazine: "Il mio viaggio spirituale è racchiuso in questo album, Evolution perché è nato non da un’esigenza di essere competitiva sul mercato, ma uno sforzo per fare un disco senza riempitivi. Ne ho passate davvero di tutti i colori, non sono stata bene, sono sana di cuore e di mente ma non di corpo. Sono una donna bionica che ama lottare". VIDEO

Video intervista RaiNews24 del 10 ottobre.

Video intervista per VH1, canale 67 del digitale terrestre.

Video intervista per AskaNews

Video intervista per RDS: "È molto complicato scrivere in tour non l’ho trovato semplice e non so perché altre persone lo facciano, ho sentito la pressione. È stata dura se capitasse ancora l’occasione li separerei come faccio sempre, provo a fare una cosa sola una volta e se mi accorgo che non va bene non lo rifaccio, Evolution ci sarà solo una volta".

Intervista a FoxLife: "Durante la scrittura di Evolution non mi ero ancora del tutto chiaro quanto mi fossi ritrovata e solo quando ho riascoltato tutto ho capito di quanto mi rappresenti davvero. Sono molto orgogliosa di Evolution, perché sono completamente io".

Intervista a Onstageweb: "La vita è così, quindi anche il tour sarà veramente ‘da montagne russe’. I miei album del resto parlano chiaro, mi piace accompagnare il pubblico in un viaggio spiriturale, così che a concerto finito ognuno abbia voglia di provare a fare qualcosa di meglio per se stesso. Voglio che sentano il bisogno di fare la differenza".

Intervista a Notespillate: "Boxer è come un pugno in faccia. Però c’è da dire che non sono così brava a riconoscere le canzoni di successo. Ho odiato sick and tired ma probabilmente perché ero stanca di essere sick and tired".

Il Sole 24 Ore: "Ci meritiamo ogni giorno di sentirci come una sposa al suo matrimonio".

Lorenzo