Proprio adesso sei in tour con la tua Ultimate Collection, sei felice di essere tornata ad esibirti dal vivo?
Mi sto godendo tutto, e allo stesso tempo sto scrivendo un nuovo album. Sono così felice di essere tornata a fare quello che faccio di solito. È solo a partire dall'anno scorso che ho potuto farlo e sentirmi bene.
Amo Londra e quando ho partecipato a Strictly lo scorso anno ho affittato un appartamento là ed era semplicemente meraviglioso camminare nella città. Ho anche avuto la mia carta Oyster, quindi ero davvero scatenata.
Penso che, essendo cresciuta, tendo a volere solo camminare per i fatti miei. Credo di non avere più bisogno di tutti gli aspetti della fama.
Lo sono e quando ti tolgono parti del tuo corpo [ha effettuato una doppia mastectomia nel 2013 dopo aver superato il cancro al seno] devi amare quello che ti è rimasto [Ride]. Impari ad apprezzare la vita in un modo differente. Quando ero una ragazza stavo ad ammirare sempre le altre che erano più alte e più carine. Adesso sono felice con le mie curve, penso che questo amore per se stessi venga con l’età. Essere più adulta mi ha reso migliore e più calma.
Forse un appuntamento. E’ un tipo di nervosismo completamente diverso dall’esibirsi. Se un uomo inizia a flirtare con me, mi sento tipo “Oh mio Dio!”. Poi non so davvero che fare!
Cosa ti ha fatto decidere di partecipare a Strictly lo scorso anno?
Prima di tutto, volevo aumentare la prevenzione sul cancro, ma anche è stato un modo per riavere indietro i miei movimenti. Per cui, quando me lo hanno chiesto, ho pensato “Sì, questo potrebbe aiutarmi”. Ho pensato anche “Se mi buttano fuori, allora?” e, ovviamente, questo è quello che è successo. Devo dire che Brendan [Cole] è stato incredibile, abbiamo lavorato veramente bene e siamo ancora in contatto.
Sono stata un giudice ospite [nel 2012], ma penso che X Factor non aiuti più un nuovo artista. Può aiutare la sua immagine ma, se fossi il manager di un artista, tutto sommato non penso che gli permetterei di partecipare. E’ ancora un grande spettacolo di intrattenimento, ma in realtà preferirei vedere un programma dove gli artisti cantano i propri brani, per vederli crescere come cantautori.
Sì, penso di non aver avuto l’aspetto che loro volevano che avessi, a causa della mia voce: ero una specie di donna rock, però non stavo cantando come una donna rock ma come Chaka Khan o Janis Joplin, con un po' di Britney Spears. Ma quella ero io, non stavo cercando di essere qualcun altro.
Quale cantante stai ascoltando al momento?
Per me, Ed Sheeran è in testa a tutti. Lui è in grado di prendere una storia e dipingerla realmente per te come fosse un quadro, come se tu stessi camminando attraverso la sua giornata. Ammiro tanto quella abilità, amo anche Adele. Ho una grande cotta per lei.
Entrambi i tuoi genitori erano cantanti, ti hanno ispirato per diventare una cantante?
Mio padre era un crooner nello stile di Sinatra e mia mamma cantava in chiesa, quindi ho iniziato a cantare quando avevo sei anni. Con la mia voce sembravo come una giovane donna nera con l’elio. Ero la persona che volevano mettere negli spettacoli senza passare prima dall’audizione. Mia mamma sapeva che avevo un dono, ma non voleva pressarmi.
Ci sono stati giorni bui, ovviamente, ma comunque, per fortuna, sono sempre stata rapida nella fase di ripresa. Questo mi ha aiutato ad essere più positiva. La mastectomia ha preso molto tempo, e ci sono state così tante operazioni da essere la parte peggiore. Ma ce la fai affrontando questo.
Hai cambiato il tuo stile di vita poi? Noto che non fumi e non bevi.
Non ho mai fumato. Sto facendo nuove scelte adesso sul non bere, perché non voglio danneggiare il mio sistema immunitario e, fondamentalmente, l’alcol è un veleno. Di solito, ai vecchi tempi, lo buttavo giù come chiunque altro e amo ancora andare nei pub a Londra.
Sarà diverso dall'ultimo album [Resurrection del 2014], perché era abbastanza buio. È stato registrato durante la mia guarigione. Questo sarà il mio album pieno di energia. L'ho ritrovata!
Lorenzo