Anastacia: «Il Gay Pride, una festa anche per gli etero»

Anastacia, in vista dell’imminente concerto a Madrid del 5 luglio, tappa che darà inizio alla parte finale dell'Ultimate Collection Tour (qui le date italiane), ha rilasciato un’intervista al sito spagnolo Abc, facendo dichiarazioni in merito al Gay Pride (in svolgimento a Madrid fino al 2 luglio). Inoltre ha parlando dei fatti recenti, come la registrazione del suo album in Svezia e l’attentato di Manchester. Di seguito la nostra traduzione.

In che modo hai affrontato la recente malattia? 
Cambiando e canalizzando tutta quella frustrazione attraverso la musica. La malattia mi ha insegnato molte cose su me stessa, la mia famiglia ed i miei amici. Mi sono resa conto che sono le cose più importanti, non sarei sopravvissuta a questa battaglia senza di loro o senza i miei fan. Sono stati con me anche durante i momenti difficili, e grazie alla musica ho potuto restare in contatto con loro. Ora sono molto grata di stare meglio.

Stai già pensando al tuo prossimo album?
In realtà stavo proprio registrando a Stoccolma! E' stato molto emozionante, mi è piaciuto immergermi di nuovo nel processo di creazione di un album. Non voglio dire molto, ma sarà al cento per cento Anastacia. 

Hai partecipato nella campagna di solidarietà per le vittime dell'attentato di Manchester, come hai vissuto questa tragedia? 
Mi sono sentita molto triste per i fan e per Ariana Grande. E’ orribile che accadano cose simili, le persone erano lì solo per vedere il loro idolo e divertirsi. Ho sostenuto la campagna perché gli artisti devono aiutare a far sì che non vinca mai l'odio e la disperazione. Rispetto e ammiro molto Ariana per aver tenuto questo concerto dopo aver vissuto il male dell’attacco, è così che si dovrebbe comportare una stella. 

Arrivi a Madrid nel pieno del Gay Pride, un'altra rivendicazione che sostieni fermamente.
Mi piace! Dovrebbe essere una festa non solo per la comunità gay, ma anche per eterosessuali, perché è una celebrazione di amore e tolleranza, è piena di energia positiva e di entusiasmo. Credo che molti gay amino la mia musica per questo, perché si parla di onestà, di celebrare chi sei. Anche se pure i miei abiti e gli occhiali aiutano! [Ride]

Proprio ieri, Anastacia, attraverso twitter, ha espresso la sua felicità per la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso avvenuta in Germania.
La cantante ha terminato ieri le ultimissime registrazioni in studio che rendono il suo sesto album di inediti concluso! Tra circa due settimane potremo finalmente ascoltare il primo singolo dall'album Evolution, in uscita il 15 settembre!

Lorenzo