Anastacia: «Lavoro con persone genuine!»

Ieri è stata pubblicata un'intervista rilasciata da Anastacia durante l'Ultimate Collection Tour dove, oltre a spiegare il cambiamento dell'industria musicale in questi anni, racconta come si prepara prima di un concerto e come sceglie i membri della band da portare in tour. Qui di seguito trovate la nostra traduzione:

Ciao Anastacia, grazie per aver accettato questa intervista. Tu hai una lunga carriera da “Not That Kind”, quale pensi che sia il più grande cambiamento che l’industria musicale ha fatto da allora?
Grazie a te per l’intervista! Penso che il maggior cambiamento che ho notato nell’industria musicale sia la presenza dei social networks. Hanno cambiato il modo di TUTTO ciò che facciamo come artisti, per questo ho creato la mia personale Anastacia App quest’anno. Se 10 anni fa mi avessi detto che sarebbe stato qualcosa che avrei fatto, non ti avrei mai creduto! 
Sono leggermente tecnofobica e la tecnologia tende a smettere di funzionare con me. Il mio staff mi chiama “techastacia” che è così vero, ma mi sto inserendo sempre più nei social media e mi sto realmente divertendo ad usarli in questo tour. E’ il più grande cambiamento, ma è anche un modo divertente per connettermi in tutto il mondo con i miei fan che amo.

Cosa ha spinto la produzione dell’App ed ha migliorato i tuoi concerti?
Volevo fare qualcosa di diverso in questo tour con cui i miei fan potessero interagire e, dato che negli ultimi 2 anni sono sempre più coinvolta nei miei social media, ho pensato che un applicazione fosse la misura perfetta. E lo è stata. I fan l’hanno amata ed ha aggiunto realmente un elemento di inclusione allo show che mi ha aiutato a connettermi con i miei fan ancora di più di quanto già facessi.
Amo che possano parlare uno con l’altro anche nell’applicazione e magari incontrarsi ai concerti. È come avere i miei fan nelle mie tasche in ogni momento! 

Hai avuto anche alcuni problemi di salute come il cancro al seno e la malattia di Crohn, adesso come stai? 
Sono tornata e meglio che mai! Onestamente non so spiegare come mi senta benedetta nell’essere felice e in salute e in viaggio per fare quello che amo. Ho avuto un paio di anni complicati con il cancro, ma ho un incredibile gruppo di familiari e amici intorno a me che mi hanno supportato in tutti i modi. 
In più i miei fan sono stati con me in ogni singolo passo del percorso. Non so dove sarei senza di loro e spero solo che io possa essere una figura di supporto per chiunque debba affrontare dei problemi simili. 

Il tuo Resurrection Tour ti ha vista protagonista anche in Austrialia, come è stato? 
Davvero incredibile! In Australia non avevo mai tenuto prima un concerto di un tour come quello e sono stata meravigliata dall’incredibile esito. Ho assolutamente amato incontrare così tanti miei fan Australiani. Ci tornerei in un battibaleno! 

Come ti prepari per uno concerto? 
Sono abbastanza fortunata in questo perché in realtà non ho bisogno di riscaldarmi prima degli spettacoli, quindi questo non mi ruba del tempo prima del concerto. Passo dei bei momenti per il trucco e parrucco con una delle mie talentuose ragazze del make up e poi di solito ho gli incontri con i fan o qualche intervista da fare, perciò sono sempre molto occupata prima di salire sul palco!
Mi piace avere 5/10 minuti dopo aver fatto tutto questo per avere magari un paio di momenti di quiete solo per riflettere prima di salire sul palco, ma di solito salto in giro nel backstage, eccitata di cantare sul palco! 

Quando metti insieme la band del tour quali qualità cerchi?
Ho il più spettacolare gruppo di persone che lavorano con me, alcuni hanno lavorato con me più o meno dal primo giorno ed altri sono volti nuovi, e non potrei essere più orgogliosa di quello che siamo in grado di fare insieme. Penso che abbiamo un così bel legame perché impariamo costantemente l’uno dall’altro. Cerco di lavorare con persone genuine che lavorano duro e a cui piace ridere.

Perché hai deciso di disegnare una collezione di occhiali? 
Beh, come saprai, sono un’edera per gli occhiali da sole. Li ho sempre indossati nella mia vita ed è sempre stato un mio sogno lanciare una mia personale collezione con un designer. Ho ammirato e indossato i modelli Blumarine per anni e amo il marchio, quindi questo è stato il momento perfetto per farlo e sono così entusiasta per questa linea. Li indosso ogni giorno!

L'intervista si conclude con delle brevi domande a bruciapelo:
Cani o gatti? Cani! Mia sorella e mia mamma ne hanno un sacco e sono come una zia per loro.
Tacchi o scarpe basse? Tacchi!!! Sono molto piccola ne ho bisogno! 
Twitter o Facebook? Mi piace leggere Twitter e parlare con i miei fan dopo i concerti.
Manicure o pedicure? Oooh questo è troppo difficile. Posso averli entrambi!?
Quali sono i tuoi suggerimenti per gli aspiranti cantanti? Credete in voi stessi e tenere la testa alta. Sarà difficile a volte, ma se credi veramente in quello che fai, puoi ottenere qualsiasi cosa!

Lorenzo