S.OLIVER

La s.Oliver è un'azienda di moda tedesca che vende in tutto il mondo abbigliamento, scarpe, accessori, profumi ed occhiali. Fondata nel 1969 da Bernd Freier e nata inizialmente come piccola boutique a Würzburg, prende il suo nome dal celebre eroe del romanzo di Charles Dickens, Oliver Twist, a cui è stata in seguito aggiunta la parola “Sir”.
Negli anni '70 la boutique conosce un particolare successo grazie alle continue richieste dei clienti e nel 1979 il marchio diventa ufficialmente “s.Oliver”, a seguito di un conflitto legale con un produttore di profumi che aveva registrato il marchio “Sir”.
Successivamente la s.Oliver acquista la produzione di jeans “Chicago” per poi rilanciarla con il nome Knock Out” e fonda la Chaloc GmbH, nota dal 2002 come Comma
Nel 1998 viene aperto in Austria il primo negozio s.Oliver a cui sono seguite nuove aperture in Svizzera, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo. Altri negozi sono stati poi aperti in Repubblica Ceca e Polonia, diventando così nel giro di pochi decenni una tra le compagnie di moda leader in Europa e Germania.
La società è riuscita a quadruplicare il fatturato a partire dal 1995, superando il miliardo di euro nel 2007. Nel 2009 il Gruppo s.Oliver ha generato un fatturato complessivo di 1,16 miliardi di euro e attualmente possiede 173 negozi e 400 punti vendita in collaborazione con altre aziende partner. La nuova sede di Rottendorf è stata completata nel settembre 2008 e, nel 2009, la s.Oliver ha festeggiato il suo 40° anniversario.
Per quanto riguarda i testimonial, negli anni ’90 il marchio ha iniziato a collaborare con noti volti dello sport e della Formula 1, per poi lanciarsi sul mondo della musica: nel 2003 è stato scelto il cantate tedesco Dieter Bohlen, mentre nel 2006, in linea con l’espansione del marchio, è stata lanciata la collaborazione con la pop star internazionale Anastacia.


Anastacia by s.Oliver
Non era ancora stato pubblicato il Greatest Hits di Anastacia, quando nell'agosto del 2005 è avvenuto l’annuncio della linea di abbigliamento in collaborazione con la s.Oliver. 
Le collezioni stagionali lanciate da “Anastacia by s.Oliver” sono state 5, facendo diventare Anastacia uno dei testimonial più duraturi del brand.
La prima collezione è uscita a marzo del 2006, una linea primaverile, casual e giovanile, caratterizzata da jeans e magliette con la scritta “Make A Difference" che rispecchiano lo stile sprock della cantante. Particolare attenzione è stata posta ai dettagli delle t-shirts e alle cinture. 
Riguardo la collezione Anastacia ha dichiarato alla stampa:
“Per me è un sogno disegnare abiti per i miei fan, è molto bello poter trasferire le emozioni delle mie canzoni e dei miei testi alla collezione. Il team di progettazione con cui lavoro mi sostiene con molta professionalità e allo stesso tempo mi lascia libertà creativa".

A differenza di altri testimonial, Anastacia non si è, quindi, limitata solo a prestare il suo nome, ma ha anche preso parte all'intero processo di realizzazione della collezione. Di seguito potete vedere gli scatti della prima linea, Primavera 2006/ Make A Difference:



Dopo il grande successo ottenuto con la prima linea e l'importante incremento di fatturato, la s. Oliver decide di rinnovare la collaborazione con Anastacia, annunciando una collezione Autunno/Inverno 2006, disponibile sul mercato a partire dal mese di settembre. 
La collezione è caratterizzata da look semplici ma eleganti: maglie, giacche, gonne, jeans ed accessori, adatti sia per giovani ragazze che per donne. 
La presentazione della linea è avvenuta in Germania ed ha visto Anastacia impegnata per diversi giorni di promozione ad Amburgo, Colonia, Monaco e Mosca.
Il servizio fotografico è stato realizzato da Matthias Vriens in California, a Los Angeles, tra ambientazioni rurali e rocciose.


A marzo del 2007 viene annunciata una nuova collezione Primavera/Estate 2007, una linea con capi più eleganti e glamour, pensata per ragazze e donne che apprezzano il comfort e che, allo stesso tempo, vogliono essere eleganti e seducenti anche sul posto di lavoro. Tailleur, giacche, gonne ed abiti fanno da padrone, senza però mettere da parte i jeans attillati per un tocco più casual ed urban.  Gli abiti sono ideati per tutte le tipologie di donne e sono adatti sia per una riunione in ufficio che per un appuntamento romantico. L'enfasi della collezione è data alle forme aderenti e ai colori rilassanti (bianco, grigio perla, blu, nero, sabbia), che contribuiscono ad incarnare un'immagine femminile e romantica. Il servizio fotografico della linea ha avuto luogo a New York ed è stato realizzato dal celebre fotografo francese Patrick Demarchelier.


A seguire è stata realizzata una nuova collezione Autunno/Inverno 2007, completamente differente da quella del 2006. I colori si fanno più scuri, vengono usati in prevalenza il nero, il blu, il rosso ed il marrone. Vengono introdotte giacche invernali, maglie a collo alto e vestiti, adatti sia per il giorno che per la sera. Lo shooting fotografico ha avuto luogo a New York, presso i Pier 59 Studios, e gli scatti sono stati realizzati dal fotografo Peter Svenson, amico di lunga data di Anastacia.



L'ultima collezione è stata la Primavera/Estate 2008, che si è distinta per i tagli semplici ed i colori accesi. Vengono introdotti vestiti leopardati, accompagnati da borse, bracciali , occhiali  e costumi per il mare. Le foto della linea sono state realizzate a Malibù, in California, nella stessa villa dove Lady Gaga girerà di lì a poco il video della sua celebre hit “Poker Face”.
Così come per il precedente servizio fotografico, anche questo è stato realizzato da Peter Svenson con il quale Anastacia continuerà a collaborare nel corso degli anni.


Di seguito potete leggere un'intervista fatta ad Anastacia dalla giornalista Daphne Woo, in occasione del lancio della collezione Primavera/Estate 2007, in cui la cantante racconta della collaborazione con la s.Oliver: 

“Quando ho iniziato, non avevo idea di quanto fosse intenso il processo di progettazione. 
La linea Anastacia by s.Oliver è stata creata per una grande varietà di persone: i clienti di questa collezione, composta principalmente da jeans, magliette e camice, sono adolescenti, donne ma anche persone di una certa età. Questo perché i disegni non sono super trendy, ma sono attuali, e sono destinati al consumo del mercato di massa. Abbiamo voluto creare una collezione che rappresentasse un ideale raggiungibile e che potesse essere indossata da tutte le tipologie di donne.
Ogni anno, Anastacia by s.Oliver pubblicherà ben 10 collezioni e, ogni mese, circa il 60% della collezione cambierà. Le nuove entrate stagionali consentono un’elevata rotazione per cui gli indumenti variano in base al periodo dell'anno. Per cominciare, avremo una gamma di colore rosa tenue, poi verso settembre/ottobre nel mix entreranno tonalità di marrone e rosso, più adatti per l’autunno.

Il nostro rapporto lavorativo si è evoluto a fasi. Entrambe le parti hanno imparato qualcosa attraverso il coinvolgimento di “Anastacia” come artista e come designer: per la s.Oliver si è trattato innanzitutto di riconoscere che stavo entrando in questo mondo con una mancanza di conoscenza. All'inizio ero abbastanza provata per il tempo speso, pur non dedicandolo tutto a questo – chiaramente avevo già fatto presente che non volevo fosse un lavoro a tempo pieno [ride].

La squadra si riunisce 2 volte al mese, per circa 3 giorni, al fine di pianificare e lavorare sui disegni. Quando hanno cominciato a capire, le mie idee hanno preso un grande ritmo, anche se ci sono volute un po’ di assunzioni e di licenziamenti per raggiungere la squadra giusta. Vorrei aggiungere però una nota personale: la mia vita, l'amore e le amicizie sono dietro a tutto questo!

Per creare una linea di moda che si adatti bene a tutte le donne è necessario lavorare con standard universali alla base, includendo alcuni pezzi più particolari – che ci devono essere in tutte le linee di abbigliamento. Alla fine la questione è vedere ciò che funziona perché la linea di abbigliamento esce ogni mese, per cui c’è una certa flessibilità e adattabilità alle tendenze.

Il processo di progettazione è vario: fare gli schizzi e lavorare con i tessuti è stata la parte più faticosa. Nel momento in cui l’ho fatto mi sentivo come se avessi bisogno di un cocktail! 
Creare i jeans è stato, invece, molto più divertente, tanto che sono diventata un’esperta di sfumature, larghezze, cuciture e tasche. In questo lavoro è stato gratificante vedere il risultato finale di un jeans economico, creato attraverso le mie competenze. Ero fermamente convinta che non dovevo copiare “True Religion [un’altra marca di jeans ndr]! 

La data di lancio ufficiale della collezione è il 17 agosto e in parte ha un significato: l’autunno sembrava un buon periodo in cui lanciarla; poi per quanto mi riguarda il 17 settembre è il mio compleanno, e inoltre l'iniziale “A” che vedete è sia l’iniziale del mio nome che il simbolo che abbellisce molti dei miei disegni. Realizzare il logo è stata una grande sfida, tra problemi di licenza e altro, ma è stato difficile trovarne uno che rispecchiasse esattamente quello che stavo cercando! 
Al momento io e la s.Oliver abbiamo un contratto di collaborazione per 4 anni, anche se molto probabilmente durerà più a lungo. Attualmente ha centinaia di punti vendita coinvolti nel lancio e questa cifra è destinata a crescere di mese in mese, in quanto la società si sta espandendo in nuovi luoghi.
Se potessi scegliere di vestire alcune donne mi piacerebbe fossero Halle Berry e Angelina Jolie! Le apprezzo per la loro semplicità e spontaneità - sono semplici, squisite e non hanno bisogno di molte cose addosso. Devo ammettere che creare una linea di abbigliamento è stato molto impegnativo – per me che sono una cantante. Quando ho iniziato, non avevo idea di quanto in realtà sarebbe stato intenso il processo di progettazione e di creazione. Sono diventata abbastanza esperta di tutte le fasi del processo. Ho voluto imparare e la mia capacità di adattarmi rapidamente mi ha permesso di diventare una designer esperta, ma anche una donna d'affari, naturalmente!”