DIANE HURLEY

Il 17 marzo 1943 nasceva Diane Hurley da una famiglia di origini irlandesi emigrata negli Stati Uniti. Durante gli studi Diane si appassionò alla recitazione, tanto che nel 1963 ebbe il suo primo ruolo in “Three Sisters” presso il The Goodman Theater di Chicago: con la sua interpretazione di Masha ricevette il Sarah Siddons Award.
Come riporta il quotidiano Chicago Tribune, il 17 ottobre 1964, alla Holy Name Cathedral della città, la ventunenne Diane sposò il cantante jazz Bob Newkirk, più grande di lei di sette anni. Nello stesso anno interpretò Elizabeth Von Ritter in “A Far Country” e nel 1968 Ramone in “A Flea In Her Ear”, due spettacoli che si tennero sempre al The Goodman Theater di Chicago. 
In questi anni nacquero le prime due figlie, Shawn e Anastacia, rispettivamente nel 1965 e  nel 1968, ma questo non le impedì di continuare la carriera teatrale. Nel 1970 le si aprirono nuove strade: tra il ‘70 e il ’71 partecipò alla serie tv “Something Else”, sperimentando la recitazione sul set. 
Nel 1972 nacque poi il terzo figlio, Brian, e la famiglia si trasferì per un breve periodo a Miami per seguire gli impegni e le serate nei club del marito.


La preparazione artistica di Diane, la portò nel 1979 a interpretare Rhoda Axelrod nel musical “Bagtime” diretto da Robert Falls al Wisdom Bridge Theatre di Chicago: con questo ruolo ebbe la nomination per un Joseph Jefferson Award
Nel 1981 recitò la parte di Eva DeCarlo nel film “Chicago Story”, mentre a teatro ebbe il ruolo di Toby nel tour nazionale di “Gingerbread Lady” di Neil Simon. A giugno dello stesso anno interpretò Desiree in “A Little Night Music” al Marriott Lincolnshire Theater di Chicago. 
Nel gennaio 1982 rappresentò Arkadina in “The Saegull” al The Goodman Theater, ottenendo l’Artisons Award come attrice. 
Se professionalmente continuava ad ottenere successi, nella vita privata quel 1982 fu l’anno in cui dovette affrontare il divorzio dal marito Robert, a cui seguì il trasferimento, insieme ai figli (tra cui Anastacia adolescente), in un piccolo appartamento di New York nella West Side di Manhattan. 
L’anno seguente ebbe la parte di Louisa Contini nel tour nazionale del musical “Nine” diretto da Tommy Tune che fece tappa anche a Los Angeles (CA). 
Dopo oltre 20 anni di attività, la sua recitazione spaziava dal teatro fino al piccolo e grande schermo: nel 1984 ebbe la parte di Bette nella serie tv “Jessie” (nell’episodio The Psychic Connection), nel luglio del 1990 rappresentò Lilli/Kate nel musical “Kiss Me Kate” al Marriott Lincolnshire Theater di Chicago e nel 1991 recitò nella quinta stagione di “Star Trek: The Next Generation” nell’episodio The Game (Diane girò le sue scene il 5 settembre 1991 e nei titoli di coda compare come “Woman”).


Nel 1995 interpretò Mrs Cutter/Old Hatta nello spettacolo “My Antonia”, mentre nel 1997 recitò nel film “In Dark Places” nel ruolo di Saleslady. 
Nel 1998 si iscrisse al Pacific Resident Theatre diventando un membro di questa grande compagnia teatrale californiana che le offrì nuove opportunità: nel 1999 recitò la parte di Dominica in “The Swan” e prese parte al “The Master Builder” di Henrik Ibsen.
Altre due rappresentazioni teatrali avvennero negli anni 2000 e 2001, dove interpretò rispettivamente Maude/Nanny nello spettacolo “Tonight At 8:30” di Noel Coward e Sarah Fine in “You Haven’t Changed A Bit And Other Lies” nei teatri White Fire Culver City
A seguito dell’attacco alle torri gemelle, Diane decide di trasferirsi a Los Angeles con i figli, così, mentre Anastacia si affermava mondialmente come cantante pop, lei riusciva ad occuparsi appieno del suo lavoro con la compagnia teatrale californiana. 
Nel 2002 Diane ha recitato nel film “Out of These Rooms” nel ruolo di Alice. Con la compagnia del Pacific Resident Theatre si è cimentata in altri tre spettacoli: nell’ottobre 2002 in “Big Love” di Charles L. Mee Jr. nella parte di Bella/Eleanor, ruolo per cui ha ricevuto il Robby Award come attrice; mentre nel 2003 ha interpretato Aunt Dorothy/Lea in “Prelude To A Kiss” e l'infermiera Porter in “Orpheus Descending” di Tennessee Williams.


Televisivamente Diane ha avuto anche un ruolo nella serie “It's a Miracle” ed è stata ospite del Jimmy Kimmel Live!, dove alla fine di alcune puntate c’erano attori che interpretavano parti di commedie. 
Nel 2004 ha diretto la produzione teatrale di “Of Mice And Men”, molto apprezzata dalla critica, mentre due anni dopo ha interpretato Rebecca Huntly-Pike in “A Chorus Of Disapproval” al The Odyssey Theater. Nel 2007 ha recitato per il film “Never Say Macbeth”, nel ruolo di Ghost Witch e l’anno seguente a teatro ha rappresentato Mrs Blazy in “Fata Morgana”. 
Dal 2008 segue un periodo di inattività per poi tornare nel 2013 a recitare nel film “Senior Lovin'”, nel ruolo di Gladys, e a settembre dello stesso anno ha rappresentato Queen Eleanor Of Aquitaine in “The Lion In Winter”, diretto da Michael Cooper, e Agnes in “A Delicate Balance”. 

Diane e sua figlia Anastacia sono estremamente legate; un rapporto che si è consolidato a seguito della separazione dei genitori e che ha dovuto affrontare grandi sfide, come la malattia di Anastacia stessa. Per la cantante, la madre è un riferimento importante sia per il supporto che le ha dato nel corso degli anni, sia perché è colei che l’ha avvicinata al mondo dello spettacolo: Anastacia, nelle svariate interviste, ricorda quando da adolescente la seguiva nei teatri di Broadway ed era costretta a stare nel backstage, in silenzio, con i suoi giochi. 
Oggi le parti sono come invertite, Diane, quando può, segue sua figlia in tour e a volte Anastacia condivide il palco con lei per una canzone, regalando ai fan di tutto il mondo la loro alchimia.